Spirit Exit è il primo LP a uscire su etichetta light-years (creatura discografica proprio della compositrice bolognese) ed anche il primo lavoro nel quale Barbieri mette in scena tecniche compositive nuove. Il disco, infatti, non è nato come i precedenti durante la vita frenetica dei tour e dei viaggi, bensì nelle settimane di clausura del primo lockdown, primavera 2020. In quei giorni, Caterina Barbieri ha trovato rifugio intellettuale e metaforico nella lettura e nelle opere di scrittrici e filosofe come Teresa d’Avila, Rosi Braidotti o ancora Emily Dickinson. Il risultato, leggiamo in sede di presentazione, è un’evoluzione del percorso artistico della Nostra, che ai consueti substrati trance e ossessivi affianca inediti tasselli