"DIA è un disco sul divenire, da un processo che ha comportato l'auto-scoperta a un ritmo deliberato a canzoni che sembrano chiedere collettivamente dove andiamo da qui, molto tempo dopo che siamo stati distrutti ma molto prima che intendiamo essere distrutti per sempre. "Voglio essere migliore", canta Minus nel ritornello della traccia del titolo, la sua voce è un cinguettio militante che tira contro una linea di basso che precipita. "Pensavo di essere migliore".