The Beggar è stato inciso in tempo di pandemia, periodo che il frontman ha vissuto con angoscia tanto da fargli pensare che quello che stava scrivendo fosse il suo “ultimo lavoro”. Nelle sue parole, quando finalmente ha potuto volare a Berlino per completare l’opera “è stato proprio come nel Mago di Oz, quando il film da bianco e nero diventa a colori”.
top of page
PRODUCT
bottom of page